Intervista a Gianni Angeli, Presidente di Ciclat Trasporti Ambiente

“Il 2023 è stato un anno di stabilizzazione e crescita, sia dal punto di vista del fatturato che dei servizi gestiti”. Gianni Angeli, Presidente di Ciclat Trasporti Ambiente, sintetizza così l’andamento della cooperativa dopo l’avvio di un nuovo anno di lavoro. “Con la squadra – aggiunge – stiamo già ragionando su come implementare, insieme ai nostri 210 soci, la rosa dei servizi offerti in modo da tendere a un servizio sempre più completo e preciso sui territori”.

Da poco l’azienda, che già si occupa di gestione rifiuti urbani in 10 regioni italiane, è sbarcata anche in Campania con un appalto nel Comune di San Giorgio del Sannio e uno nel Comune di Capua per un valore complessivo di 15 milioni di euro e una durata di 5 anni.

Per il 2024 è attesa anche l’uscita del bando Atersir per la gestione dei rifiuti della Provincia di Rimini: l’appalto avrà una durata di 15 anni e Ciclat Trasporti Ambiente, come già sperimentato nell’analogo bando nel ravennate e cesenate, si prepara a partecipare insieme ad altre società del territorio.

Ma il 2024 non sarà solo un anno dedicato alla crescita commerciale: “Porteremo avanti il lavoro di sostituzione dei mezzi al di sotto dell’Euro 5 per poter garantire servizi a ridotto impatto ambientale e proseguirà anche l’attività di rating del socio – aggiunge il Presidente -. Ciò cui vogliamo tendere è alla crescita e alla massima valorizzazione di un ognuno dei nostri soci. Il modo che abbiamo ritenuto più adeguato è sostenerli in percorsi formativi e di certificazione per accrescerne competenze e organizzazione”.

Un ulteriore focus della cooperativa per il prossimo anno è infatti lo sviluppo del brand, obiettivo che si concretizza anche attraverso la crescita dei soci: “Il nome di Ciclat Trasporti Ambiente dipende direttamente dai soci che, con il loro lavoro, ne creando l’identità – spiega Angeli -. Alla nostra cooperativa sono riconosciuti già alcuni valori distintivi quali legalità e trasparenza e vogliamo che su questi cardini si poggi la qualità di tutti i servizi che eroghiamo in ogni singola area e territorio”.

Parallelamente, stanno andando avanti i progetti sul fronte della gestione di impianti di stoccaggio, selezione e trattamento rifiuti, progetti che Ciclat Trasporti Ambiente ha avviato sia in Italia che all’estero. In Italia, in particolare, sono state costituite due società partecipate, Stargreen in Basilicata e CFG Ambiente a Toscanella di Dozza (Bologna), che gestiranno degli impianti per creare nuova materia prima (CFG) e uno stoccaggio temporaneo con avvio successivo agli impianti finali per il recupero (Stargreen) a partire dai rifiuti urbani. “Oltre a queste due attività, che dovrebbero concretizzarsi una volta terminati gli iter autorizzativi (2025), stiamo acquisendo un impianto già esistente a Porto Torres (SS) insieme ad un nostro socio sardo. L’impianto è in fase di ristrutturazione e ci consentirà di gestire la selezione di rifiuti da destinare a riciclo direttamente in Sardegna dove sviluppiamo numerosi servizi” evidenzia Angeli.

Per quanto riguarda l’estero, invece, insieme al Consorzio Ciclat e alle società Roma Costruzioni e L’Operosa, Ciclat Trasporti Ambiente ha acquisito un terreno in Polonia dove sarà costruito un deposito rifiuti. I tempi di realizzazione prevedono l’entrata in funzione della struttura nel 2026. “Nella nostra vision c’è lo sviluppo di attività all’estero e continueremo a ragionare, ovviamente sempre insieme al Consorzio Ciclat, per sondare nuove opportunità. I progetti in campo sono tanti – conclude il Presidente – ma la squadra, intesa sia come base sociale che come lavoratori, è motivata e coesa e crediamo che questo sia il punto di partenza ideale. Colgo questa occasione per ringraziare tutti coloro che fanno parte di Ciclat Trasporti Ambiente per l’impegno che stanno dedicando alla cooperativa”.